Le tendenze del 2023 per barba e baffi
COME INIZIARE CON STILE IL NUOVO ANNO: I LOOK PER BARBA E BAFFI CHE VEDREMO PIU’ SPESSO NEL 2023
Il Master Barber di Barberino’s Giuseppe Vincitorio ci ha spiegato quali saranno le tendenze del 2023 per barba e baffi. Nel primo caso, ovvero per quanto riguarda la barba, alle linee definite si continueranno a preferire stili più naturali con sfumature. Dopo anni di barba e baffi corti dovuti alle battaglie con le mascherine è arrivato il momento di lasciare spazio alle lunghezze, largo quindi alla barba corporate e alla barba hipster, soprattutto per i volti più giovani. Per chi non ama la barba folta non disperate continuerà, infatti, ad essere di tendenza la stubble beard, la barba di 3 giorni facile da mantenere l’importante è non superare i 3 mm e curare i bordi.L’IMPORTANZA DELLA FORMA DEL VISO
Nella scelta del look è molto importante tenere in considerazione la forma del proprio viso. Ogni look, infatti, aiuta a valorizzare una diversa caratteristica del volto e basta un taglio sbagliato per ridurre l’armonia tra le parti, ecco perché va scelto con attenzione. Saper riconoscere la propria facial shape è uno step importantissimo per capire come valorizzare il volto e i propri lineamenti sfruttando il taglio di barba e capelli. Le forme principali sono cinque: triangolo inverso, che presenta una fronte ampia e mento stretto o appuntito; rotondo, senza spigolosità e con lunghezza e larghezza simili; ovale, dove la lunghezza è maggiore, ma i lineamenti rimangono morbidi; squadrato, che presenta invece una mascella più pronunciata; e a diamante, con zigomi e mascella protagonisti. Per scoprire la propria facial shape in alcuni casi è sufficiente fare attenzione ai propri lineamenti di fronte a uno specchio, in altri è più complesso e diventa necessario utilizzare un metro da sarta e misurare la lunghezza del volto (dall’attaccatura dei capelli al mento) e la larghezza di fronte e zigomi per poi comparare i centimetri.
Per aiutare gli uomini a valorizzare al meglio i propri lineamenti e aiutarli a non commettere errori, ecco alcuni consigli per identificare la propria facial shape e lo stile di barba e capelli più adatto al proprio volto:
VISO A TRIANGOLO INVERSO (O CUORE)
Larghezza della fronte > larghezza degli zigomi > mascella (se il mento è appuntito la forma è a cuore)
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Capelli: l’importante è dare volume alla parte superiore della testa, mantenendo lunghezze più ridotte ai lati
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Barba: barba hipster, a metà tra una barba curata e una incolta, o barba corporate per chi preferisce un aspetto ordinato
VISO ROTONDO
Lunghezza del viso = larghezza degli zigomi > larghezza della fronte = mascella (senza spigolosità)
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Capelli: taglio corto ai lati e più voluminoso nella parte superiore, magari con l’aiuto di un ciuffo
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Barba: ducktail beard, adatta anche ai visi ovali, ma si può optare anche per una barba incolta
VISO OVALE
Lunghezza del viso > larghezza degli zigomi = larghezza della fronte > mascella
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Capelli: stile più classico con riga laterale e capelli molto corti o rasati ai lati per accentuare la forma
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Barba: barba piena e ben definita, come la ducktail beard, che però deve essere curata con precisione
VISO SQUADRATO
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Capelli: tagli molto corti o rasati, ma anche lunghezze medie con un ciuffo laterale sulla fronte
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Barba: barba hollywoodiana, molto simile alla barba corporate ma più definita
VISO A DIAMANTE
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Capelli: tagli che conferiscono larghezza a fronte e mento, anche con frange e ciuffi che ricadono sulla fronte
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Barba: french fork beard che aiuta ad addolcire le forme, o la Van Dyke che contribuisce a trasmettere un’immagine forte
TRE CONSIGLI DI STILE PER IL 2023
Per il 2023 per quanto riguarda i capelli si prevedono tagli in gradazione, sul modello anglosassone, dando via libera quindi alle sfumature. Tra i tagli che vedremo più spesso indubbiamente ci sarà il top fade, con dissolvenza su nuca e basette e volume sulla sommità della testa. In particolare tra questi tagli verrà lasciato molto spazio al french crop, molto votato per la comodità dal momento che prevede di pettinare le lunghezze verso il basso a formare una sorta di “frangetta”.Invece per chi preferisce le lunghezze, continuerà ad essere protagonista indiscusso il taglio che per eccellenza gioca con le lunghezze non abbandonando le tanto amate sfumature: il mullet.