7 grooming look visti agli Oscar e i consigli per imitarli al meglio

Ieri notte a Los Angeles si è celebrato il cinema internazionale ed è andata in scena la cerimonia degli Oscar che ha incoronato Nomadland, diretto da Chloé Zhao, come miglior film dell’anno.

A causa della pandemia, la cerimonia si è tenuta con due mesi di ritardo, ma, anche se alcune celebrità si sono collegate da altre parti del mondo, questo ha permesso a gran parte dei candidati e a moltissime figure di spicco del mondo dello spettacolo di raggiungere il Dolby Theatre e di percorrere l’iconica passerella hollywoodiana, sfoggiando i look da red carpet che potrebbero segnare i trend delle prossime stagioni.

I nostri Barberini hanno individuato i grooming look più riusciti tra i candidati a miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista e vogliamo condividere ora i più affascinanti, con qualche consiglio per imitarli.


Bleached
anni 2000 alla Riz Ahmed in “Sound of Metal”
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Riz Ahmed, con il suo approccio decisamente camaleontico, riesce a incarnare completamente ruoli molto diversi tra loro in tutti i suoi film. Una delle cose più sorprendenti in Sound of Metal è che il personaggio di Riz sfoggia un taglio di capelli “bleached” (parola che significa “candeggiare, sbiancare”) molto specifico, che lascia in qualche modo in mostra le radici e che ricorda quello di EMINEM dei primi anni 2000. Un look deciso ed eccentrico che si addice alla forte struttura ossea e corporatura snella di Riz.

Il nostro consiglio: Per evitare l’effetto “crespo” sui capelli decolorati è essenziale l’utilizzo di oli o prodotti idratanti che aiutano a ripristinare lucentezza e brillantezza, come l’Olio d’Argan Barberino’s.


Un look senza tempo alla Gary Oldman
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In tutto il film Mank, il punto di riferimento in termini di stile di Gary Oldman è un’acconciatura di media lunghezza portata all’indietro per accentuare l’attaccatura dei capelli a V, nota anche come hairline “a picco di vedova”, e con un deciso ciuffo centrale. Un look classico e mai fuori moda che è stato riproposto in chiave più lunga anche durante la cerimonia e che richiama lo stile vintage del film ambientato nel 1940. Questa acconciatura può essere indossata all’indietro o spazzolata con più consistenza e volume. 

Il nostro consiglio: per ricreare questo look e aggiungere volume ai capelli la Pasta Modellante a Effetto Opaco Barberino's è l’alleata perfetta.

Uno stile curato, ma naturale, alla Steven Yeunbarberino_s_oscar

Una lunghezza media molto versatile, abbastanza lunga per essere indossata con disinvoltura al naturale, ma senza cadere nell’effetto troppo wild. Lo stile curato ed elegante di Steven Yeun sembra essere creato senza l’uso di alcun prodotto grazie ai capelli folti e lisci dell’attore.

Il nostro consiglio: per chi presenta un capello diverso possono essere d’aiuto prodotti leggeri e opachi che hanno bassa visibilità e appaiono più naturali, come la Crema Disciplinante Barberino’s.

Riccio elegante alla Sacha Baron Cohen
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Un look cool, elegante e adatto a ogni occasione. Sacha Baron Cohen ha un capello naturalmente riccio e per la notte degli Oscar ha pettinato i lati e la parte posteriore del capello per lasciare la parte superiore del ciuffo più lunga, dando più movimento e forma allo styling. Il taglio con le basette allungate aiuta a bilanciare lo sguardo e ad allargare i visi più stretti, come quello dell’attore.  

Il nostro consiglio: per ricreare il look si può utilizzare la Classic Pomade Barberino’s o la Pasta Modellante a Effetto Opaco, a seconda del finish desiderato.


High Skin Fade alla Daniel Kaluuya
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Il look di Daniel Kaluuya, vincitore del premio per il Miglior attore non protagonista con il film Judas and the Black Messiah, è semplice e naturale, con una sfumatura alta, in inglese “High Skin Fade”, che prevede una graduazione del taglio dal basso verso l’alto, sia per la parte temporale che quella occipitale della testa. Anche se corto, il capello afro viene così valorizzato in questo stile, rendendolo facile da gestire, senza doversene occupare giorno per giorno.

Il nostro consiglio: la manutenzione con tagli regolari è fondamentale per evitare che i capelli appaiano troppo selvaggi.


“Box braids” alla Leslie Odom Jr.
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Un look pulito e ordinato quello mostrato da Leslie Odom Jr., con la riga centrale definita perfettamente e le cosiddette “box braids”, le trecce disposte in file ordinate che terminano proprio all’attaccatura naturale dei capelli per un look disciplinato ed elegante.

Il nostro consiglio: Le trecce normalmente non richiedono molta cura, ma per mantenerle in ordine e pulite è necessario lavarle adeguatamente. Lavare le trecce ogni 8-9 giorni con uno shampoo delicato, come lo Shampoo Rivitalizzante Barberino’s, manterrà il cuoio capelluto pulito e idratato, riuscendo così a conservare le trecce fino a 5 settimane o più.


“Boxed Beard” alla LaKeith Stanfield

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LaKeith Stanfield, per la cerimonia degli Oscar, ha sfoggiato un look con capello corto e biondo e barba in stile “boxed beard”, curata e non eccessivamente lunga: uno styling adatto a chi desidera un look classico, ma non troppo voluminoso. In questo caso la barba viene spuntata, definita e curata con la crescita naturale dei capelli. Il risultato è uno stile di barba pulito che completa una varietà di tagli di capelli e occasioni.

Il nostro consiglio: Per mantenere sempre una barba curata e in ordine è importante: lavarla due o tre volte alla settimana con uno shampoo specifico per la barba che ha un PH diverso rispetto a quello dei capelli, idratarla con un balsamo apposito, e spazzolarla ogni giorno con una spazzola specifica per districare i nodi e garantire la direzione dei peli. Questi tre strumenti sono disponibili in unico e comodo Set Barberino’s utile alla cura quotidiana della barba.