Facial shape e look maschile
La nostra guida per valorizzare i propri lineamenti, capire se si sta meglio con o senza barba e non commettere errori di stile
Spesso si pensa che per gli uomini sia più semplice scegliere il taglio di capelli o lo stile della propria barba, ma non è così. Ogni look, infatti, aiuta a valorizzare una diversa caratteristica del volto e bastano dei tagli o delle tipologie di barbe sbagliate per ridurre l’armonia tra le parti. È giusto quindi sapere a chi sta bene la barba, quale taglio è il migliore per la propria forma del viso e chiedersi come capire se si sta meglio con o senza barba prima di prendere delle decisioni. Ecco perché il proprio look va scelto con attenzione a seconda della propria forma del viso.
"Saper riconoscere la propria facial shape è uno step importantissimo per capire come valorizzare il volto e i propri lineamenti sfruttando il taglio di barba e capelli”, spiegano Simone Forini e Ivan Consolo, i nostri Master Barbers.
Le principali forme del viso sono cinque:
- triangolo inverso, che presenta fronte ampia e mento stretto o appuntito;
- rotondo, senza spigolosità e con lunghezza e larghezza simili;
- ovale, dove la lunghezza è maggiore, ma i lineamenti rimangono morbidi;
- squadrato, che presenta invece una mascella più pronunciata;
- a diamante, con zigomi e mascella protagonisti.
Per scoprire la propria facial shape in alcuni casi è sufficiente fare attenzione ai propri lineamenti di fronte a uno specchio, mentre in altri è più complesso e diventa necessario utilizzare un metro da sarta e misurare la lunghezza del volto (dall’attaccatura dei capelli al mento) e la larghezza di fronte e zigomi, per poi comparare i centimetri.
COME CAPIRE SE SI STA MEGLIO CON O SENZA BARBA
Molti uomini, indecisi sul farsi crescere la barba o meno, si pongono una domanda fondamentale: come capire se si sta meglio con o senza barba? Per decidere se lasciar crescere la propria barba o rasarsi bisogna valutare diversi fattori, ma è anche vero che ognuno è diverso e ha il proprio stile personale, quindi prendi questi consigli solo come uno spunto! Tuttavia una risposta alla fatidica domanda c’è, e sta nel definire la propria forma del viso: infatti per capire se si sta meglio con o senza barba o qual è il tipo di barba che ci può stare bene bisogna partire dall’analisi della nostra struttura ossea!
Tutto sta nel creare equilibrio tra le dimensioni e le forme del proprio volto. A chi sta bene la barba lunga? Sicuramente, a chi ha la mascella “debole” e un mento poco sporgente. In questo caso, il fit perfetto sarà una barba abbastanza lunga e “incolta”, poiché riempiendo questa zona si potrà creare maggiore equilibrio tra le varie aree del viso. Ma attenzione: soprattutto se la barba è lunga bisognerà prendersene cura! Per questo ti consigliamo di provare i nostri prodotti e accessori per la barba.
Al contrario se si hanno mento e mascella prominenti è probabile che si stia meglio senza barba. Anche una barba corta potrebbe funzionare, in quanto ammorbidirà i lineamenti troppo spigolosi. Con una lunghezza ideale di 6 millimetri, è consigliato tenerla curata e ben definita. Diversamente, invece, una barba troppo folta e lunga è sconsigliata, in quanto potrebbe esagerare la grandezza della zona bassa del viso! Anche una barba tenuta corta e ordinata richiede attenzione e cura: per evitare irritazioni e rossori e rendere la tua barba morbida, prova il nostro Olio d’Argan!
Quando, invece, la barba non cresce abbastanza è consigliato radersi il viso, oppure decidere di optare per un look diverso, come per esempio i baffi!
LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI BARBE
Una volta deciso che vuoi farti crescere la barba rimane da capire quale stile adottare. Esistono diverse tipologie di barbe, e sicuramente ne troverai una che fa per te. Portare la barba permette di caratterizzare la propria immagine in modo davvero personale, perché è un accessorio che valorizza ciascuno in base alla propria forma del viso!
Una delle tipologie di barbe più diffuse è quella della barba lunga nella zona del mento e leggermente sfumata sulle guance, che permette di dare al viso un effetto snello e allungato. Inoltre la barba folta è anche uno dei look preferiti da chi è calvo, perché distoglie l’attenzione dal capo e dona personalità e stile!
Un altro stile molto in voga negli ultimi tempi è quello che viene chiamato “stile Hollywood”, un modello più curato che si caratterizza per linee delle guance abbassate che si attaccano alle basette. La parte inferiore invece, modellata a forbice, rimane più appuntita e spigolosa. Questo look sta meglio a chi ha un viso squadrato, dai tratti marcati, e infatti è soprannominato anche “barba diamante”.
Se volete optare per un look inusuale vi consigliamo la barba balbo, che è una via di mezzo tra l’Hollywood e il semplice pizzetto. Con collo e guance rasate, viene mantenuta una barba di lunghezza media nella zona del mento, mentre i baffi rimangono staccati. Questo è uno di quei look senza controindicazioni: si può adattare a tutte le forme del viso!
Concludiamo la nostra breve rassegna con un’ultima tra le tipologie di barbe a disposizione: lo stile sofisticato e unico della barba “Van Dyck”, anche chiamata “barba reale”. In questo caso non è necessario avere una barba particolarmente folta, ed è adatta praticamente a tutti i tipi di viso, tuttavia ha bisogno di essere curata e rifinita regolarmente.
FACIAL SHAPES: LE TIPOLOGIE DI BARBE E LO STILE PIÙ ADATTO AL PROPRIO VOLTO
Per aiutare gli uomini a valorizzare al meglio i propri lineamenti e aiutarli a non commettere errori, condividiamo con voi alcuni consigli per identificare la propria facial shape e lo stile di barba e capelli più adatto al proprio volto!
Viso a triangolo inverso (o a cuore) alla Bradley Cooper e Ryan Gosling
Larghezza della fronte > larghezza degli zigomi > mascella.
Se il mento è appuntito la forma sarà a cuore.
Il viso a triangolo inverso, o a cuore, permette di dare spazio alla creatività, di sperimentare e spaziare da un look all’altro senza correre troppi rischi. Dai tagli più naturali a quelli più strutturati, l’importante è dare volume alla parte superiore della testa, mantenendo lunghezze più ridotte ai lati.
Tra le varie tipologie di barbe, invece, uno stile che si addice ai volti di questo tipo è la cosiddetta barba piena o “barba hipster”, a metà tra una barba curata e una incolta. In questo caso va lasciata crescere per almeno due mesi, le linee delle guance possono essere definite e deve essere spuntata regolarmente ai lati, per evitare l’aspetto gonfio e disordinato. In alternativa, per chi preferisce un aspetto ordinato, può funzionare anche la barba corporate, leggermente più corta, che si realizza semplicemente lasciando crescere la barba dalle 2 alle 6 settimane, rasando regolarmente la linea superiore delle guance e la parte inferiore del collo.
Viso rotondo alla Jeremy Renner e Zac Efron
Lunghezza del viso = larghezza degli zigomi > larghezza della fronte = mascella (senza spigolosità).
Più semplice da riconoscere rispetto ad altri, il viso rotondo è caratterizzato da larghezza e lunghezza quasi uguali, e dall’assenza di spigolosità.
Perfetto per dare maggior carattere è in questo caso un taglio corto ai lati e più voluminoso nella parte superiore, magari con l’aiuto di un ciuffo. Per evitare di ottenere un effetto viso schiacciato, invece, è importante non scegliere tagli che prevedano il ciuffo che ricade sul viso, che potrebbero accorciare ulteriormente il volto.
In quest’ottica, per allungare la forma, la barba ideale è la ducktail beard, adatta anche ai visi ovali, ma si può optare anche per una barba incolta, semplicissima da realizzare e che necessita solo di qualche ritocco affinché non si gonfi eccessivamente andando ad appesantire i lineamenti.
Viso ovale alla Kevin Hart e Adam Levine
Lunghezza del viso > larghezza degli zigomi = larghezza della fronte > mascella
Il viso ovale è quello che trasmette il maggior senso di equilibrio tra i lineamenti e per questo motivo è quello più versatile in termini di look, in quanto non prevede alcuna proporzione del viso da riequilibrare.
Spesso, quindi, ci si può lasciar guidare dal proprio stile o dai propri gusti, puntando su un taglio che crei maggiore volume ai lati della testa, o su uno stile più classico con riga laterale e capelli molto corti o rasati ai lati, per accentuare la forma.
Nel caso della barba, invece, l’ideale è una barba piena e ben definita, come la ducktail beard, che però deve essere curata con precisione, ridefinendo le linee delle guance e radendo il collo, accorciando i lati e modellando la punta. Per uno stile più classico, invece, si può optare per la barba corporate.
Viso squadrato (quadrato o rettangolare) alla Henry Cavill e Brad Pitt
Lunghezza del viso = larghezza degli zigomi = larghezza della fronte = mascella (pronunciata).
Nel caso del viso a rettangolo, la lunghezza del volto è maggiore
Che sia quadrato o rettangolare, il viso squadrato è abbastanza armonico in termini di lunghezza e larghezza, ma presenta una mascella pronunciata.
Con un viso così ben definito è consigliabile orientarsi verso tagli non troppo vistosi, prediligendo invece look più lineari che valorizzano i lineamenti decisi. Sono perfetti, quindi, tagli molto corti o rasati, ma anche lunghezze medie con un ciuffo laterale sulla fronte. L’asimmetria in questo caso è indubbiamente ben accolta, perché aiuta a dare carattere. Su questo tipo di viso ben definito, infine, sta molto bene la barba hollywoodiana, molto simile alla barba corporate ma più definita. Per realizzarla si parte da una barba di 4-6 settimane e si abbassa la linea delle guance collegandola alle basette o, altrimenti, si possono rimuovere le basette e far terminare la barba nell'angolo della mandibola. Per un’aggiunta di stile è possibile anche modellare la parte inferiore dandole una forma a punta con delle forbici, ricordando però di mantenere il collo pulito.
Viso a diamante come Robert Pattinson e Cillian Murphy
Lunghezza del viso > larghezza degli zigomi > larghezza della fronte > mascella.
La forma a diamante è molto rara e prevede tratti molto decisi, con mento e fronte più stretti rispetto agli zigomi o alla mandibola, veri protagonisti del volto.
Con dei tratti così marcati, il viso richiede un taglio che metta in risalto i lineamenti e valorizzi l’insieme, via libera quindi a tagli che conferiscono larghezza a fronte e mento, anche con frange e ciuffi che ricadono sulla fronte. Meglio evitare, invece, tagli corti sui lati perché potrebbero far apparire le orecchie eccessivamente grandi. Ad un volto particolare si addice una barba particolare, come ad esempio la french fork beard che aiuta ad addolcire le forme e che si ottiene partendo dalla ducktail beard, separando però la barba in due ciocche distinte con l’aiuto di forbici apposite e cera per mantenerle separate. Un’alternativa altrettanto valida è la Van Dyke che prende il nome dal pittore fiammingo e contribuisce a trasmettere un’immagine forte, puntando sull’originalità. Quest’ultima si realizza facendo crescere la barba e poi ripulendo tutto a eccezione di mento e baffi, che possono anche essere modellati a manubrio.